“Progetto sportello d’ascolto a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid19”.
“I.C.S. De Nicola-Sasso”
“COndiVIDiamo: BENessere a SCUOLA”
PREMESSA
L’emergenza Covid-19 ha svelato e acutizzato molte delle fragilità preesistenti nella scuola e nel suo essere comunità, ma ha anche fatto emergere molte risorse e possibilità: da qui sorge una importante opportunità di cambiamento e ripensamento della scuola. Un scuola inserita e parte di una comunità più ampia con competenze da poter valorizzare e mettere a sistema, in cui un ruolo essenziale spetta alla psicologia soprattutto nell’ambito della psicologia sociale, scolastica e di comunità. Il processo di crescita, talvolta, se non accompagnato da un’adeguata riflessione può portare l’adolescente a esperire disagio e confusione. La scuola riveste, in questa fase, un’importanza cruciale sia per i ragazzi che perle loro famiglie, non solo per la formazione didattico educativa, ma anche come luogo di riferimento nel quale si strutturano le relazioni con il gruppo dei pari, che assume in questi anni un ruolo centrale e con gli adulti. . L’ambiente scolastico pur essendo per i bambini e preadolescenti un contesto che richiede impegno e che può comportare una quota di frustrazione, è comunque un luogo che contribuisce alla realizzazione di sé, un ambiente che accoglie e contiene e che offre la continuità delle relazioni, ma a volte è anche lo spazio in cui si attivano ed emergono atteggiamenti di sfida tipici dell’età e potenziali disagi emotivi. In un’ottica di prevenzione del disagio e di promozione del benessere, l’offerta di uno Sportello di Ascolto persegue l’obiettivo di accogliere tutte le richieste tipiche di questa fascia evolutiva ed eventuali dubbi e preoccupazioni, nonché di aiutare adolescenti e insegnati ad affrontare il difficile momento storico sanitario in cui ci troviamo. La presenza di uno Sportello, che accoglie gli alunni in un momento evolutivamente delicato e controverso quale l’adolescenza, potrebbe essere una buona occasione per affrontare e risolvere problematiche inerenti
la crescita, l’insuccesso e il bullismo, ma anche uno spazio, per alunni e corpo docenti, in cui fare prevenzione e sostegno rispetto alle situazioni di disagio e sofferenza legate all’emergenza Covid-19. Questo strumento può anche rappresentare il primo contatto con una figura d’aiuto, costituendo, nei casi di situazioni più a rischio, quel collegamento verso una presa in carico più ampia e articolata all’interno di adeguate strutture territoriali.
FINALITÀ
La finalità del progetto è quella di migliorare la qualità della vita degli studenti, insegnanti e genitori, favorendo nella scuola benessere, successo e piacere e promuovendo quelle capacità relazionali che portano ad una comunicazione assertiva e collaborativa. Attraverso colloqui motivazionali e di sostegno i ragazzi avranno la possibilità di apprendere modalità di funzionamento più vantaggiose per il proprio benessere. Allo stesso tempo questi interventi permettono di effettuare prevenzione rispetto alle situazioni di rischio per la salute.
OBIETTIVI GENERALI
- Prevenzione primaria in ambito di disagio e sofferenza psicologica, tesa ad evidenziare i fattori che contribuiscono al manifestarsi del problema e delle condotte a rischio al fine di individuare e suggerire interventi mirati;
- Prevenzione primaria e supporto in ambito di disagio e sofferenza derivati dall’emergenza Covid-19
- Accoglienza di ansie, dubbi, incertezze, curiosità, angosce e timori relativi sia all’ambito delle relazioni familiari, socio-amicali e scolastiche, sia ai processi di crescita emotiva, fisica, cognitiva e alla percezione di sé; nonché all’emergenza sanitaria in corso.
OBIETTIVI SPECIFICI
- Fornire un supporto psicologico per rispondere ai traumi e ai disagi derivanti dall’emergenzaCovid19
- Migliorare la qualità della vita a scuola con risvolti positivi anche in famiglia;
- Aumentare la motivazione allo studio;
- Aumentare il benessere psicofisico;
- Aumentare le capacità metacognitive;
- Migliorare il senso di efficacia personale e di autostima;
- Fornire un sostegno per prevenire e gestire eventuali difficoltà scolastiche;
- Prevenire il disagio evolutivo;
- Offrire uno spazio di ascolto e un contenitore dove esprimere quelle emozioni, ansie paure che influenzano negativamente la quotidianità;
- Migliorare le capacità relazionali. DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Lo Sportello di Ascolto non ha finalità cliniche, offrirà a tutti gli studenti l’opportunità di usufruire della consulenza all’interno dell’istituto. Lo psicologo dovrà lavorare in sinergia con la scuola per promuovere il benessere e prevenire il disagio con l’obiettivo di far diventare lo Sportello un punto di riferimento e uno spazio che offra accoglienza e ascolto e come tale non si occupi solo del disagio, ma anche dell’aumento delle risorse e delle competenze personali degli alunni, aiutandoli ad attenuare i pregiudizi rispetto alla richiesta di aiuto. Un primo passo previsto è la presentazione e la conoscenza della figura dello psicologo la cui identità viene spesso deformata e confusa. Verrà sottolineato che lo psicologo è un professionista che si occupa del benessere e della salute delle persone e li promuove
in tutte le fasi del ciclo di vita e chiedergli aiuto per migliorare è segno di maturità e responsabilità personale.
METODOLOGIA
Le attività di ascolto verranno realizzate attraverso colloqui individuali di consulenza e non avranno carattere terapeutico. L’utente verrà accolto nelle proprie richieste attraverso una modalità empatica, non giudicante, con l’obiettivo di aiutarlo nell’analisi del problema e nella comprensione delpropriovissuto.Losportellosaràun’occasionediascolto,accoglienza, crescita, orientamento, informazione e gestione di risoluzione di problemi e conflitti. La consulenza psicologica si proporrà di fornire una chiarificazione e una nuova costruzione di significati in relazione alla domanda di aiuto posta: rappresenterà un’occasione per individuare il problema portato, focalizzarlo e permetterne una visione più obiettiva e realistica. L’approccio utilizzato sarà dunque di tipo non direttivo e non interpretativo, teso alla costruzione di un rapporto cooperativo con l’utente così che questi abbia la possibilità di partecipare in maniera attiva al processo di definizione e valutazione del problema. Per l’attivazione dello sportello sarà utile una breve presentazione dello stesso e delle psicologhe alle classi della scuola ; i contenuti di ogni colloquio saranno strettamente coperti dal segreto professionale.
DESTINATARI
Tutti gli studenti della scuola secondaria di I° grado e quelli della 5° della scuola primaria. RISORSE
La scuola si impegnerà a fornire uno spazio adeguato all’attività di sportello che garantisca un’adeguata riservatezza ai colloqui in corso.
TEMPI
Il progetto avrà una fase di programmazione a cui segue:
- Fase di divulgazione da Dicembre 2021 a Febbraio 2022
- Fase operativa di colloqui individuali da Febbraio 2022
Consenso informato COndDIViamo 2021
Dott.ssa Ornella Daniele
Dott.ssa Irene Archetta Di Gioia
romano